La conferenza stampa a margine di Bassano-Samb
Nel giorno della sconfitta del Padova (che poteva permettere l’avvicinamento in classifica) i rossoblu fanno una delle peggiori prestazioni della gestione Capuano, naufragando sotto i colpi di un Bassano solido, organizzato e aggressivo. Con l’assenza di Fedeli l’ufficio stampa ha deciso di far parlare solo il tecnico sambenedettese, così da accelerare il ritorno a casa. Per il Bassano interviene mister Colella.
Ezio Capuano
Oggi ci sono poche scusanti: abbiamo affrontato una squadra forte, fisica, organizzata. Ci sono stati episodi che potevano cambiare la partita ma sono onesto: oggi meritavamo di perdere.
Quando ieri in sala stampa parlavate di secondo posto io vi dicevo che in un girone così sarebbe stato difficile anche arrivare terzi-quarti, e oggi lo abbiamo visto. Questo è un campionato con squadre molto forti, oggi il Bassano ha fatto bene e meritato di vincere, non ci sono giri di parole. Sono una persona molto onesta, ho detto la stessa cosa ai ragazzi e alla squadra.
Le difficoltà della partita
Cosa non è girato? Abbiamo trovato una squadra che palleggiava bene, che si inseriva bene, che giocava bene. Sicuramente il gol ha un po’ cambiato la gara. Gli episodi spezzano le partite, un gol del genere non si deve mai prendere. Andati in svantaggio ho cercato di variare, ci siamo scoperti e abbiamo lasciato la difesa nell’uno contro uno, dove qualche difficoltà ce l’abbiamo.
Poche occasioni? Fino all’uno a zero hanno fatto poco anche loro, pur tenendo di più il pallone… nel primo tempo potevamo far gol con Rapisarda, su una situazione che avevamo provato tutta la settimana, ma non siamo stati precisi. Lo ripeto: oggi la Sambenedettese non mi è piaciuta, il Bassano ha fatto meglio e ha meritato.
Il peso degli errori
Tomi? Io l’errore tecnico non lo valuto mai: valuto gli errori tattici, di atteggiamento, l’errore tecnico succede e non l’ho mai fatto pesare. Sicuramente è stato uno sbaglio clamoroso, non fosse arrivato la partita sarebbe potuta andare diversamente. L’avevamo preparata bene la partita, purtroppo l’episodio ha incanalato la gara. Detto questo vi ripeto che oggi meritavamo di perdere. Abbiamo trovato una squadra che oggi ci è stata superiore, punto.
Le prospettive della squadra
Voi giornalisti siete convinti della forza illimitata di questa squadra, ma non è così. Nel primo tempo abbiamo sempre pressato, non c’è stata alcuna fase di attesa. Il primo tempo non è stato molto positivo ma non si può dire che ci siamo chiusi, o che siamo partiti per non prenderle. Secondo me una squadra come il Bassano è in una posizione inferiore rispetto alle sue qualità. Loro oggi hanno vinto tutte le seconde palle e i duelli individuali.
Questa è la terza partita che perdiamo (le altre due sono con Feralpisalò e Mestre, ndr), non mi sembra un pessimo score. Voi siete convinti che noi abbiamo il Barcellona, ma bisogna capire che questa classifica non rappresenta i valori della squadra. Noi abbiamo una buonissima squadra di categoria, che sta rendendo molto più di quanto ci si dovrebbe aspettare. Bisogna accettarlo e capire che ci sono anche gli avversari.
Come si riparte? Col lavoro, con l’abnegazione. Noi dobbiamo cercare di arrivare nella migliore posizione possibile, in ottica playoff, e da lì con tranquillità andiamo avanti.
Giovanni Colella
Noi siamo oltre quelli che erano i nostri obiettivi, è molto chiaro e molto semplice. Questa squadra è partita per migliorare la posizione dell’anno scorso, ci stiamo riuscendo ma mancano ancora punti importanti. Oggi non cercavamo alcun riscatto, cercavamo solo di vincere la partita.
Secondo me abbiamo disputato una buona gara. Noi giochiamo sempre bene, comunque; il problema è che alcune volte non vinciamo, e in questo sport conta solo chi vince. A Salò sabato scorso abbiamo fatto un ottimo primo tempo, e 10 minuti da squadra di terza categoria: giustamente abbiamo perso. Oggi invece abbiamo tenuto sempre un livello altissimo, e la differenza è stata questa.
Il Padova ha perso? Ma chissenefrega del Padova. Magari è un problema di voi giornalisti, a me interessa solo di far punti per la mia squadra. Il secondo posto, la corsa con la Reggiana? Ripeto, non me ne frega niente. Il nostro obiettivo è arrivare sopra alla decima posizione dello scorso anno, poi si vedrà.
Noi giochiamo sempre a questo ritmo qua, ci sono delle volte in cui non riusciamo a tenerlo sempre o ci distraiamo e in quando succede non siamo più una squadra competitiva. Quando riusciamo a giocare ai nostri ritmi siamo una squadra molto competitiva, oggi l’abbiamo dimostrato.
Nel primo tempo loro hanno provato a pressare molto, ma non gliela abbiamo fatta toccare mai. Chiedete a Stanco quanto era… stanco. Detto questo la Samb sta facendo un’ottima stagione. Non capisco le lamentele: non mi sembra che abbia fatto tanto meglio nei campionati scorsi… Capuano ha una sua logica di gioco. Può piacere o meno, ma va rispettata. In passato avete avuto allenatori che non avevano neanche quella.