L’anno nuovo porta in dote alla Sambenedettese Calcio la famigerata sessione invernale di mercato: un mese di trattative per migliorare, mescolare, rivoluzionare e aggiustare quanto fatto in estate, con un occhio al bilancio e uno ai “mal di pancia” dei procuratori e dei loro assistiti.
31 gennaio: The Final Countdown
Alla fine è arrivato l’ultimo giorno di mercato. Come al solito la Sambenedettese è a caccia di occasioni, e in questo momento Fusco si trova a Milano per eventuali trattive dell’ultimo minuto. Sulla lista della spesa ci sono due ruoli in particolare: un attaccante di riserva e un esterno a destra, ora che Scalera sembra ormai sfumato. Arriverà qualcuno? Basta aspettare. Nel frattempo mettetevi comodi, fate partire la canzone degli Europe e guardate tutte le ultime.
Colpo Sicula Leonzio: arriva Luca Miracoli
Dopo la grande stagione alla Sambenedettese – chiusa con 13 gol, 5 assist e il terzo posto nel girone B – Miracoli aveva ricevuto la chiamata della seconda serie, nell’ambizioso Brescia di Cellino. Un brutto infortunio nel precampionato ha finito per allontanarlo dai campi per tutto il girone di andata, e per rilanciarsi l’attaccante ha deciso di tornare in Serie C. Negli ultimi giorni il giocatore era stato accostato a tantissime squadre, ma alla fine ha deciso di accettare l’offerta della Sicula Leonzio, che si assicura il giocatore con in prestito fino al termine della stagione. In bocca al lupo, Luca!
LR Vicenza: un terzino che arriva, un terzino che va
Cambia la difesa del Vicenza, che dopo la cessione di Andreoni (passato all’Asc*lì) e la rescissione di Matthias Solerio ha deciso di rinforzare la squadra con Salvatore Salviato, terzino destro classe ’87, che arriva dal Padova a titolo definitivo.
Un acquisto di grande esperienza, per il Lane: il difensore viene da due promozioni in Serie B consecutive con Cremonese e Padova, e vanta oltre 220 presenze in cadetteria. Dopo Bari, Virtus Lanciano, Pescara, Novara, Mantova e Livorno, il terzino proverà a riconquistare la B insieme ai biancorossi.
Sudtirol, due arrivi dal Cuneo
Continuano i movimenti del Sudtirol, una delle squadre più attive di questi ultimi giorni di calciomercato. Nelle ultime ore la squadra di Bolzano ha annunciato due nuovi arrivi in prestito dal Cuneo: il difensore centrale classe ‘98 Alessandro Mattioli e il mediano Andrea Romanò, classe ‘93.
Asse Monza-Giana: Giudici e Palesi a Gorgonzola
Dopo Barba, Origlio e Jefferson il Monza manda altri due ragazzi in prestito alla corte di Albè. Il primo è Luca Giudici, esterno classe ’92, che lo scorso anno riuscì a chiudere l’anno con 10 gol in campionato, nonostante partisse da ala nel 4-4-2 di Zaffaroni. Una delle punte di diamante della scorsa gestione, che ora rischiava di non trovare più spazio. Stesso destino per Luca Palesi, centrocampista centrale classe ’97, prodotto del vivaio brianzolo. Entrambi i giocatori passano alla Giana in prestito fino al termine della stagione.
Nel frattempo il Monza si consola con un nuovo arrivo, Eros De Santis, proveniente dalla Robur Siena. Il classe ’97 (ex Entella, con cui ha goocato in Serie B) arriva in prestito con diritto di riscatto.
Il Gubbio perde Giacomo Casoli
Dopo l’addio a Ettore Marchi, il Gubbio deve fare i conti con un’altra cessione eccellente. Il club umbro perde Giacomo Casoli, esterno d’attacco che riabbraccia l’allenatore Auteri in quel di Catanzaro. Dopo l’esperienza positiva a Matera, Casoli può tornare a giocare per il mister che più di chiunque altro ha saputo valorizzarne le doti offensive.
Casoli lascia il Gubbio dopo 18 partite e 2 gol: al di là dei numeri, gli eugubini perdono una risorsa importante per il 4-2-3-1 di Galderisi, un giocatore capace come pochi di saltare l’uomo e creare superiorità numerica sulle fasce.
Colpaccio Fermana: firma Malcore
Dopo il rinnovo di Arturo Lupoli, la Fermana ha messo a segno un colpo importante per il reparto avanzato. Si tratta di Giancarlo Malcore, attaccante di proprietà del Cittadella che arriva nelle Marche in prestito fino al termine della stagione.
Malcore ha dimostrato di poter essere protagonista in Cadetteria (5 gol e 4 assist con il Carpi in 19 partite della scorsa stagione) e ha alle spalle diverse esperienze in C con le maglie di Lecce, Nocerina e Paganese.
Vicenza: un arrivo e una cessione
Una delle società più attive nella sessione invernale è stata il Vicenza del patron Rosso, alla disperata ricerca di una svolta della stagione sportiva. Il club biancorosso ha ceduto il terzino destro Cristian Andreoni all’Ascoli, che si è assicurato il classe 1992 fino al 2020.
A centrocampo, invece, il Vicenza ha deciso di scommettere sul talento di Simone Pontisso, che arriva dall’Udinese a titolo definitivo con diritto di recompra per i friulani. Pontisso ha alle spalle un eccellente cursus honorum con le giovanili della Nazionale italiana, tuttavia non è riusciti ad imporsi in una prima squadra: tanta Primavera con l’Udinese, 5 presenze (e 1 gol) nella promozione della Spal in A e una manciata di minuti nella massima serie con i bianconeri. Ora è arrivato il momento di trovare continuità da titolare in una squadra che punta a ben altri palcoscenici rispetto alla C.
Monza esagerato: ecco Franco Lepore
L’ennesimo colpo da novanta per concludere in bellezza un mercato invernale esagerato: il Monza si regala anche Franco Lepore, esperto esterno proveniente dal Lecce che ha firmato un contratto fino al 2020. Nativo del capoluogo salentino, Lepore è stato protagonista del ritorno dei giallorossi in Serie B: tatticamente ha giocato la maggior parte della carriera come esterno offensivo ma, nelle ultime stagioni, è stato trasformato in un terzino di spinta.
Per quanto riguarda il mercato in uscita, il club brianzolo conferma il rapporto di collaborazione con la Giana Erminio cedendo altri 2 elementi in prestito alla squadra di Gorgonzola: Luca Giudici e Luca Palesi faranno compagnia a Barba, Origlio e Jefferson, che vestono il biancoblu già da settimane.
Imolese attivissimo: firmano Ranieri, Varutti e Cappelluzzo
Due delle grandi rivelazioni della Serie C hanno completato uno scambio di giocatori. L’Arezzo – cenerentola del Girone A – ha ceduto all’Imolese Mickael Varutti, terzino mancino che ha totalizzato 6 presenze in amaranto. Con la stessa formula, si trasferisce in Toscana Samuele Sereni, che gioca nello stesso ruolo.
Non è finita qui, tuttavia, per l’Imolese: la società romagnola ha ottenuto l’arrivo in prestito dall’Atalanta del giovane Roberto Ranieri. Il centrocampista classe 1997 ha disputato un ottimo girone d’andata con il Teramo, con 15 presenze e 2 reti all’attivo. La ciliegina sulla torta del mercato rossoblu è rappresentata da Pierluigi Cappelluzzo: punta centrale di proprietà dell’Inter, ha già avuto esperienze in Serie B con le maglie di Hellas Verona e Pescara.
Sudtirol, una partenza e due arrivi
Quando mancano poche ore alla fine del mercato invernale, il Sudtirol ha deciso di dare gli ultimi ritocchi alla rosa con una cessione e due nuovi acquisti. Matteo Procopio lascia il biancorosso dopo un girone d’andata difficile per trasferirsi in prestito (il cartellino resta di proprietà del Torino) alla Reggina. Il terzino mancino classe 1992 è sceso in campo solo 11 volte in campionato, senza riuscire a lasciare il segno nel 3-5-2 di Zanetti.
Per un esterno che va, ecco un esterno che viene: il giovane Alessandro Mattioli lascia il Cuneo per trasferirsi in biancorosso. Di proprietà dell’Inter, il terzino classe 1998 ha messo insieme 15 presenze (di cui 13 da titolare) con i piemontesi prima di lasciare Cuneo a causa delle enormi difficoltà societarie che potrebbero portare all’esclusione del club dal girone A. Per lo stesso motivo, lascia il Piemonte anche Andrea Romanò, che raggiunge Mattioli al Sudtirol con identica formula del prestito semestrale dall’Inter.
Mercoledì 30 gennaio
Feralpisalò, altro pezzo da 90: arriva Giani
Continua il grande calciomercato della Feralpisalò, che nonostante le difficoltà di questo inizio anno non sembra abbandonare l’obiettivo Serie B. Dopo gli arrivi di Guidetti, Contessa e Maiorino la squadra di Pasina aggiunge un altro pezzo pregiato dalla Serie B: Nicolas Giani, che arriva dallo Spezia a titolo definitivo.
Nonostante i 32 anni, il difensore classe ’86 è una sicurezza: protagonista di due promozioni consecutive con la SPAL (dalla C alla A), due stagioni fa il difensore è passato allo Spezia, dove è stato un pezzo inamovibile della squadra spezzina. Titolare anche in questa prima parte della stagione, il difensore ha deciso di lasciare la B per accettare il progetto-Feralpi.
«Nel mondo del calcio servono tanti stimoli e motivazioni – le sue parole – e credo fosse venuto il momento di cambiare. Ho imparato a guardare oltre la categoria: il fatto di tornare in Serie C non è certo un passo indietro anche perché il campionato è molto difficile e sottovalutarlo sarebbe un errore in partenza. Non vedo l’ora di mettermi al lavoro con mister Toscano e il suo staff: sono pronto»
Colombi saluta l’Albinoleffe
Ora è ufficiale: Colombi non è più un giocatore dell’Albinoleffe. Dopo l’arrivo di Cori la cessione era nell’aria, ma alla fine i tempi ristretti hanno convinto il giocatore ad anticipare la risoluzione, per avere più tempo nella ricerca della nuova squadra. Si tratta di un finale amaro per entrambi: Colombi, scuola Inter, era arrivata all’Albinoleffe un anno e mezzo fa, ma non è mai riuscito a fare davvero sua la squadra, e quest’anno ha finito per diventare uno dei principali imputati della sterilità offensiva della squadra bergamasca.
Colpo Sudtirol: arriva Lunetta
Dopo la cessione di Costantino e l’arrivo di Romero continua il restyling offensivo del Sudtirol, che nelle ultime ore ha ufficializzato l’arrivo in prestito di Gabriel Lunetta. Un gran colpo per i tirolesi, raggiunto grazie all’insistenza dello stesso giocatore argentino. Dopo l’ottima stagione al Renate l’esterno classe ’96 (di proprietà dell’Atalanta) era finito alla Giana; per molti versi, un piccolo passo indietro, compici le difficoltà della squadra in questo inizio di stagione.
Il cambio di obiettivi della squadra, la partenza di Palma (suo compagno anche a Renate) e il cambio modulo voluto di Albè hanno cambiato le prospettive del giocatore, che alla fine conoscendo l’interesse dei biancorossi – ha convinto la Giana a sciogliere il prestito. Il giocatore è tornato alla base e dall’Atalanta passa al Sudtirol, che si assicura il prestito dell’esterno fino al prossimo giugno.
Martedì 29 gennaio
Scambio Giana-Vis: Rocchi a Pesaro, Gianola a Gorgonzola
Continua la campagna di rinforzamento della Giana, a lotta della caccia salvezza. Dopo l’arrivo dell’esperto Jefferson e il promettente Origlio la squadra di Albè ha ufficializzato l’arrivo in prestito di Gianola, difensore classe ’89 dalla Vis Pesaro. A fare il percorso inverso è Gabriele Rocchi, classe ’96 che la Samb ha appena incontrato al Riviera delle Palme. Lo scambio accontenta entrambe le squadre: la Vis aggiunge un difensore di qualità al pacchetto arretrato, la Giana si rinforza con un arrivo di grande esperienza, per guidare una difesa finora poco efficace.
Lunedì 28 gennaio
Il Sudtirol rinforza la difesa: ecco Pasqualoni
Continua il mercato del Sudtirol, che nelle ultime ore ha ufficializzato l’arrivo di Danilo Pasqualoni, difensore classe ’94. Nonostante l’età il giocatore ha una lunga esperienza in terza serie, dove ha giocato anche con Lupa Roma, Catanzaro e Reggina, collezionando 130 presenze. In questa prima parte il centrale romano aveva scelto il progetto della Pro Piacenza, che con la nuova proprietà Seleco contava di giocare un campionato di vertice.
Promesse al vento, chiuse con il fallimento della società e lo svincolo. Il giocatore ha deciso quindi di accettare l’offerta del Sudtirol, che ha offerto un contratto di sei mesi. Si tratta un buon innesto, per Zanetti, che si assicura un difensore capace di giocare come centrale nella difesa a quattro, terzo di difesa e terzino.
Ancora il solito Monza: arriva Di Paola
Il Monza continua la sua lunga e bulimica campagna acquisti. Dopo l’arrivo di Pasquetà jr e la partenza di Barba la squadra brianzola ha ufficializzato la firma di Manuel Di Paola, che arriva dall’Entella con la formula del prestito con diritto di riscatto. Il centrocampista classe ’97 è cresciuto nel settore giovanile della squadra ligure, dove ha percorso tutte le categorie del vivaio fino al debutto in prima squadra, nella stagione 2015-16 in Serie B.
Da quel momento il centrocampista ha continuato a fare la spola tra la primavera e la Serie B, mettendo insieme 25 presenze nel campionato cadetto (16 lo scorso anno). In questa stagione il centrocampista centrale (che può giocare anche sulla trequarti, oltre che come mediano) ha trovato poco spazio, e ha deciso di tentare le sue chance alla corte di Brocchi.
Venerdì 25 gennaio
Asse Monza-Giana: Barba in prestito a Gorgonzola
Continuano i movimenti di mercato del Monza, che per sfoltire la squadra sta ingrossando le fila di mezza Serie C. Uno dei canali preferenziali è stato quello con la Giana Erminio, che in questa fase di mercato aveva già accolto in prestito Jefferson e Origlio. Ai due si aggiunge oggi il centrocampista Gianluca Barba. Il classe ’95 è stato titolare nella prima fase della stagione (16 presenze in campionato, 2 in Coppa Italia), ma i tanti arrivi della sessione invernale – l’ultimo dei quali Paquetà, fratello del trequartista del Milan – l’hanno spinto ai margini della squadra. Per i giovani italiani ci sarà tempo.
Samb: gli ultimi aggiornamenti sul colpo in attacco
Il Sudtirol ha un nuovo portiere: Michele Nardi
A poche ore dalla cessione di Offredi (passato alla Triestina) il Sudtirol ha ufficializzato l’arrivo in prestito di Michele Nardi. Il portiere arriva dal Parma, ma ha giocato gran parte della sua carriera a Santarcangelo, dove ha raggiunto due promozioni (dalla D alla vecchia C1) accumulando 205 presenze tra i professionisti. Oltre alle capacità tra i pali, Nardi si è spesso contraddistinto per le qualità tecniche palla al piede, che ne fanno un portiere molto moderno (nonostante i 32 anni compiuti).
Dopo la promozione (da secondo) in Serie A col Parma il portiere è andato in prestito alla Robur Siena, che lo aveva scelto come alternativa a Contini. Dopo la partenza di Offredi il portiere ha deciso di accettare la chiamata del diesse Paolo Bravo, che era stato suo direttore tecnico ai tempi del Santarcangelo. Il giocatore arriva in prestito fino al termine della stagione.
Colpo Teramo: arriva Jan Polak
Il nome non è nuovo, per i rossoblu: lo scorso novembre il difensore ceco (rimasto svincolato) era arrivato in prova alla Sambenedettese, in quella che sembrava una formalità per verificare le sue condizioni prima della firma. Alcune complicazioni economiche hanno fatto saltare l’accordo, e il giocatore – reduce da un’ottima stagione alla Casertana – ha deciso di aspettare l’occasione giusta. Due mesi e mezzo dopo ecco l’offerta del Teramo, che ha deciso di offrigli un contratto fino al termine della stagione. Si tratta di un ottimo rinforzo, per la difesa teramana, che col difensore classe ’89 trova un giocatore più fisico ed esperto di Piacentini e Fiordaliso, ma – condizioni fisiche permettendo – più mobile di Speranza e Caidi.
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Giovedì 24 gennaio
Un portiere per la Triestina: firma Offredi
Ad una settimana dalla fine del mercato, la Triestina ha annunciato un importante rinforzo per la sua retroguardia: Daniel Offredi, che lascia il Sudtirol dopo una stagione e mezzo. Il portiere lascia Bolzano con il sorriso: agli ordini di mister Zanetti Offredi ha mantenuto la porta inviolata 29 partite su 60, e nella scorsa stagione ha dato un contributo fondamentale nel raggiungere il miglior piazzamento nella storia della squadra.
Per tentare l’assalto alla Serie B, la Triestina (che in questo momento è seconda, 9 punti dietro il Pordenone) ha deciso di affidarsi alla sua qualità e alla sua esperienza. Il suo arrivo potrebbe essere un preludio all’addio di Valentini, che finora non ha demeritato, e potrebbe decidere di cercare un’altra squadra dove continuare la stagione giocando titolare. Su di lui si è già mosso il Rieti di Capuano (alla ricerca di un numero 1 affidabile) ma il giocatore non sembra ancora convinto.
Mercoledì 23 gennaio
Monza: firma il fratello di Paquetà
Il legame tra Silvio Berlusconi e il Milan è talmente forte da non poter essere spezzato. Così, mentre il club rossonero si coccola le prime magie del nuovo talento brasiliano, il Monza ha tesserato il fratello maggiore. Matheus Paquetà è di due anni più grande rispetto al centrocampista rossonero e arriva a titolo definitivo dal Tombense Fc. Ovviamente su di lui non ci sono informazioni, eccetto il solito video che esalta le gesta dei talenti sudamericani con finte barocche e musica trash.
Colpaccio Reggina: firma Baclet
Prosegue senza sosta l’incredibile mercato invernale della Reggina. Il nuovo proprietario Gallo sta dimostrando tutta la sua ambizione mettendo a segno un grande acquisto dopo l’altro: l’ultima firma d’autore è quella di Alain Pierre Baclet, attaccante in arrivo dal Cosenza.
I tifosi della Samb se lo ricorderanno per il suo gol decisivo nella sfida d’andata dei playoff della scorsa stagione: Baclet è stato il jolly della squadra calabrese, in grado di spezzare l’equilibrio subentrando nella ripresa. In questa stagione, la punta francese ha messo insieme solo 2 gol in 11 presenze in B con il Cosenza, ma sul suo impatto sulla Serie C ci sono davvero pochissimi dubbi: la Reggina fa sul serio e vuole recitare immediatamente un ruolo da protagonista nel girone meridionale.
Martedì 22 gennaio
L’Alessandria si affida a Claudio Coralli
Di quanto sia stato difficile il 2018 dell’Alessandria, ve ne abbiamo parlato in questo pezzo. La gloriosa società piemontese, dopo anni di ricchi budget e amare delusioni, aveva deciso di puntare sul progetto giovani con risultati ancora più scadenti. Nel mercato di gennaio mister D’Agostini ha chiesto rinforzi di qualità ed esperienza per abbandonare la zona playout e il club ha risposto con l’ingaggio di Claudio Coralli.
La carriera di Coralli non ha bisogno di presentazioni: 66 gol in Serie C con Pizzighettone, Lucchese, Cittadella, Cremonese, Reggina e Carrarese; 55 reti in B con Empoli e ancora Cittadella. L’unica incognita che aleggia sulla punta di Borgo San Lorenzo riguarda la condizione fisica. A 35 anni, Coralli ha bisogno di continuità per trovare la forma migliore e, nel girone d’andata, ha messo insieme solo 500 minuti con la Carrarese di Baldini, che gli sono tuttavia bastati per mettere insieme 2 gol e 3 assist.
Ancora Monza: firma Marco Armellino
Dopo aver iniziato il 2019 con una vittoria, il Monza di Berlusconi non si vuole fermare sul mercato e annuncia la firma di un altro, importante innesto. Si tratta di Marco Armellino, centrocampista che si trasferisce a titolo definitivo dal Lecce con un contratto fino al 30 giugno 2021.
Armellino è un centrocampista d’esperienza, con alle spalle tante stagioni da titolare tra B e C con Sorrento, Reggina, Cremonese, Matera e Lecce. Alle dipendenze di Auteri si è trasformato in un tuttocampista capace di unire quantità e qualità (da mediano, con il Matera dell’allenatore campano, ha segnato ben 9 gol in 31 gare) e nella scorsa stagione ha trascinato il Lecce al fatidico ritorno in cadetteria. Un rinforzo importante per un Monza dalle ambizioni infinite.
Lunedì 21 gennaio
Sudtirol, ecco il nuovo attaccante: firma Niccolò Romero
La ricerca del sostituto di Rocco Costantino può dirsi conclusa: il Sudtirol ha trovato il nuovo attaccante. La scelta è ricaduta su Niccolò Romero, centravanti classe 1992 che ha firmato un contratto fino al 30 giugno 2021. Romero è una classica prima punta forte fisicamente (2 metri d’altezza facilitano il compito) e abile nel far salire la squadra.
La realizzazione non è la sua prima dote, pur avendo segnato 42 gol in 4 stagione e mezzo con le maglie di Feralpisalò e Piacenza. Con quest’ultima, Romero si era messo in luce nella scorsa stagione e aveva iniziato bene l’attuale girone d’andata, ma l’arrivo in Emilia di Franco Ferrari gli avrebbe tolto minutaggio in campo. Da qui la scelta di trasferirsi al Sudtirol, dove può diventare un punto di riferimento per il 3-5-2 di mister Zanetti.
Teramo, colpaccio Infantino
“Volevamo portarlo qui già qualche anno fa, per noi è un calciatore importantissimo e la piazza se lo merita, è un vero centravanti, forse come non abbiamo avuto nelle ultime stagioni. La società ha fatto un sacrificio notevole per fargli indossare questa maglia, sinceramente non pensavamo di riuscirci. La cena di ieri sera è stata risolutiva, lo accogliamo a braccia aperte, sono davvero felice dell’esito positivo della trattativa. Ha la maturità giusta per donarci quelle soddisfazioni che i nostri tifosi meritano“.
Con parole cariche d’entusiasmo, il Presidente del Teramo Luciano Campitelli ha annunciato l’acquisto di Saveriano Infantino. L’attaccante classe 1986 è un vero specialista della categoria, avendo indossato in C le maglie di Barletta, Torres, Ischia, Carrarese, Matera e Catanzaro. Dopo aver perso due attaccanti importanti come Piccioni e Bacio Terracino, il club abruzzese ha finalmente completato la ricerca della punta da regalare a mister Maurizi.
Venerdì 18 gennaio
Pordenone: qualcosa bolle in pentola
Il Pordenone è vicino ad un altro acquisto, che per ora ha anticipato così:
Capuano riabbraccia Simone Mattia
In attesa di fare il suo esordio sulla panchina del Rieti, nella difficile sfida contro la Casertana, Eziolino Capuano sta modellando la sua squadra cercando sul mercato gli interpreti migliori per il 3-5-2. La società laziale ha ufficializzato la firma di Simone Mattia, difensore classe 1996 che nella scorsa stagione è diventato un jolly importante per Capuano, che lo ha utilizzato sia come terzo nel pacchetto difensivo che come esterno destro di centrocampo.
Contemporaneamente, il Rieti ha annunciato l’arrivo di altri due innesti. Si tratta di Vincenzo Garofalo – centrocampista classe 1999 proveniente dalla Primavera della Salernitana – e Tiziano Tiraferri, protagonista nella scorsa stagione in D del Rieti culminata con la promozione.
Samb, rescinde Islamaj
Dopo Kernezo, Minnozzi e Demofonti la Sambenedettese perde uno degli ultimi reduci della “Linea Verde” iniziata la scorsa estate: Islamaj. Il centrocampista albanese aveva iniziato la stagione con buone prospettive: tra i giovani era stato il più impiegato, ed era riuscito a ritagliarsi qualche spazio anche con Roselli, giocando mezzala ed esterno. Nelle ultime partite dell’anno, tuttavia, il giocatore ha perso la fiducia della società, che ora – con il ritorno degli infortunati – ha deciso di liberare il giocatore.
La decisione, gia anticipata negli ultimi giorni, è stata ufficializzata con un comunicato di due righe: “La S.S Sambenedettese comunica che il calciatore Katriel Islamaj ha rescisso il contratto che lo legava al club rossoblu. La società augura al centrocampista le migliori fortune professionali”
[nextpage title=”Seconda settimana: 10-17 gennaio”]
Giovedì 17 gennaio
Vis Pesaro scatenata: via Kirilov, ecco Gaiola e Guidone
Dopo la firma del talentuoso Voltan, la Vis Pesaro torna prepotentemente sul mercato con una raffica di ufficialità. Il club biancorosso ha ufficializzato l’interruzione del rapporto lavorativo con Radoslav Kirilov, attaccante bulgaro che lascia la squadra dopo 7 presenze e 1 gol realizzato.
Per quanto riguarda il mercato in entrata, la Vis ha tesserato il giovane centrocampista Riccardo Gaiola: prodotto del settore giovanile dell’Inter, Gaiola ha già giocato in C con le maglie di Prato, Padova e Santarcangelo. Il vero colpo di mercato, però, è la firma di Marco Guidone. L’attaccante nativo di Monza ha vinto l’ultima edizione del girone B con il Padova e, nelle 3 stagioni precedenti, è sempre andato in doppia cifra con Santarcangelo e Reggiana: un rinforzo importantissimo per il reparto avanzato di mister Colucci.
Colpaccio Juve Stabia: arriva Giuseppe Torromino
Migliorare una squadra che sta già dominando il girone C della terza divisione è missione ardua, ma la Juve Stabia non vuole smettere di stupire. Il club campano ha ufficializzato l’arrivo di Giuseppe Torromino, forte attaccante che lascia il Lecce dopo 3 stagioni condite da 17 gol e 8 assist.
La forza di Torromino sta nella sua duttilità: il classe 1988 può giocare indifferentemente da prima e seconda punta, ma sa agire anche sull’esterno. L’ideale per il 4-3-3 di Fabio Caserta, che ha nelle catene laterali uno dei maggiori punti di forza. Nel corso di questa sessione di calciomercato, il giocatore nativo di Crotone era stato accostato alla Sambenedettese, ma le voci di un possibile interesse del club rossoblu per lui non si sono mai trasformate in trattative.
Rieti, Capuano riabbraccia Alessandro Marchi
Il primo colpo del nuovo Rieti di Curci è un giocatore che conosce molto bene l’allenatore Eziolino Capuano e il direttore generale Andrea Gianni: si tratta di Alessandro Marchi, che ha deciso di firmare un biennale con il club laziale.
Alessandro Marchi, nella scorsa stagione, è stato uno degli acquisti tanto voluti da Capuano nel mercato invernale della Sambenedettese, diventando immediatamente un punto fermo nel 3-5-2 del mister. In questa stagione, ha collezionato 18 presenze mettendo a segno 2 assist con la Vis Pesaro.
Carrarese, un colpo dalla B: firma Varone
Una delle squadre più divertenti del 2018 aggiunge un innesto importante ad una rosa già piena di talento: Ivan Varone è un nuovo giocatore della Carrarese. Il centrocampista napoletano arriva in prestito al Cosenza, squadra con cui è sceso in campo solo 3 volte in questa stagione.
Eppure la crescita di Ivan Varone negli ultimi anni sembrava inarrestabile. Dopo una stagione incredibile con il Chieti in Serie D – 11 gol in 34 gare, niente male per un centrocampista – Varone si è imposto in Serie C con la maglia del Racing Fondi. Il passaggio dell’Unicusano da Fondi a Terni gli ha garantito l’esordio in B, con 1 gol e 3 assist in 23 partite. In estate Varone ha scelto Cosenza per un’altra stagione da protagonista, ma agli ordini di Braglia ha collezionato tanta, tantissima panchina. A Carrara, Varone può contare su un ambiente galvanizzato dal progetto Baldini e su un sistema di gioco a trazione anteriore.
Mercoledì 16 gennaio
Gubbio, ecco il sostituto di Marchi: firma Chinellato
Sostituire un giocatore come Ettore Marchi – capitano, stella della squadra e punto di riferimento per la tifoseria – è una missione impossibile, ma in questo momento il Gubbio ha “solo” bisogno di un buon attaccante: la società umbra ha ufficializzato l’arrivo in prestito di Matteo Chinellato.
La punta 1992 è reduce dalla vittoria del campionato con il Padova, ma in questo girone d’andata è sceso in campo solo per 90 minuti spalmati su tre gare. La società biancorossa ha dunque optato per un prestito in Serie C, dove il ragazzo ha già dimostrato di poter essere un fattore, come dimostrano le stagioni in doppia cifra di gol segnati con Cuneo e Como.
Anastasio al Monza, Origlio alla Giana Erminio
Non si ferma il mercato del Monza, che continua a lavorare sia nel mercato in entrata che in uscita. Dopo i movimenti con l’Albinoleffe (che ha ingaggiato Cori e Riva) la squadra brianzola ha ufficializzato l’arrivo di Anastasio dal Cosenza, e il prestito di Origilio alla Giana Erminio. Il terzino sinistro (classe ’97) è stato titolare per buona parte del girone di andata, ma per il girone di ritorno la squadra brianzola ha deciso di puntare sul difensore di proprietà del Napoli, che nella prima parte della stagione aveva trovato pochissimo spazio in Serie B.
Alla fine l’intreccio si risolve con due prestiti: il Monza accoglie Anastasio con un prestito secco fino a fine stagione, e con la stessa formula cede Origlio alla Giana Erminio. Il giocatore, chiesto da Bertarelli, si giocherà il posto con Stefano Lanini.
Martedì 15 gennaio
La Feralpisalò si assicura Contessa
Dopo le cessioni di Guerra e Martin la Ferapisalò ha deciso di consolarsi con l’arrivo di Sergio Contessa, che arriva dal Padova a titolo definitivo. Lo scorso anno il terzino sinistro è stato tra i protagonisti della promozione del Padova, con cui è rimasto titolare anche in questo primo scorcio di Serie B. Con l’arrivo di Morganella in veneto il giocatore rischiava di passare in secondo piano, e ha deciso di accettare l’offerta della Feralpisalò.
“Cambiare a metà anno non è mai facile – ha detto Contessa – ma la convinzione della dirigenza mi ha convinto ad accettare questa nuova avventura. Ringrazio il presidente, il direttore sportivo e il mister: metterò il massimo impegno per contribuire agli obiettivi della società”. Il giocatore – che ha firmato un contratto fino al 2021 – saluta i biancoscudati dopo 45 presenze, un campionato di Serie C e una supercoppa di categoria.
Niente Samb per Alessandro Piu: firma con la Pistoiese
Il suo nome era stato accostato con insistenza alla Sambenedettese in virtù del rapporto con il direttore sportivo Pietro Fusco, che ha avuto modo di apprezzarlo allo Spezia. Alessandro Piu, tuttavia, non vestirà la maglia rossoblu: l’esterno d’attacco ha scelto Pistoia per rilanciarsi dopo un girone d’andata difficile in Liguria. L’attaccante si trasferisce alla Pistoiese in prestito fino al termine della stagione.
La nuova Reggina fa sul serio: firma un poker d’assi
Il 10 gennaio 2019 è una data fondamentale per la storia recente della Reggina: il club amaranto è stato ceduto dalla famiglia Praticò a Luca Gallo, imprenditore romano che si è presentato in Calabria con grandissime ambizioni. Dopo aver rinnovato fino al 2022 il contratto del direttore sportivo Massimo Taibi, il neo patron ha dato il via libera a un’importante campagna di rafforzamento della rosa. In poche ore sono arrivati quattro pezzi pregiati.
Il primo acquisto è Andrea De Falco, centrocampista d’esperienza reduce da sei mesi non entusiasmanti col Vicenza. Nativo di Ancona, De Falco ha alle spalle un curriculum di tutto rispetto, dalla vittoria del girone C con il Benevento alle stagioni in B con Pescara, Ancona, Sassuolo, Bari e Juve Stabia.
Il secondo arrivo a centrocampo è l’ex Samb Nicola Bellomo. Dopo i 6 mesi a San Benedetto il centrocampista si era meritato la chiamata della Salernitana, in Serie B, senza trovare la giusta fiducia. Sul giocatore si sono fiondate diverse squadre della Serie C, ma – nonostante il pressing di Gianni e Capuano, sponda Rieti – il giocatore ha preferito il corteggiamento degli amaranto.
Il terzo colpo è Abdou Doumbia, esterno di centrocampo reduce da un’esperienza agrodolce col Livorno. Decisivo nella scorsa stagione, dove è stato tra i protagonisti della promozione (9 gol e 6 assist), il giocatore non è riuscito a confermarsi in cadetteria, e ha preferito cercare fortuna a Reggio Calabria.
La ciliegina sulla torta del mercato è Nicola Strambelli, uno dei pezzi più ambiti del mercato. Nel girone di andata l’esterno barese è stato penalizzato dal cambio modulo del Potenza, passato al 3-5-2, ma non ha fatto mancare il suo contributo. Quando il giocatore è stato messo sul mercato sono arrivate le offerte di mezza Serie C, ma alla fine l’ha spuntata la Reggina.
Rimini, arriva in prestito Antonio Palma
Se c’è una società che ha a cuore le nostre rubriche – e in particolare il nostro approfondimento sui migliori giovani – quella è il Rimini. Dopo l’acquisto del difensore Venturini, arrivato in estate dal Ravenna, il club biancorosso ha ufficializzato l’arrivo di Antonio Palma in prestito dalla Giana Erminio. Dopo un’ottima stagione con il Renate, Palma si è trasferito (a sorpresa) a Gorgonzola: dopo un ottimo girone d’andata, con 15 partite e 2 gol segnati, il giocatore atalantino ha deciso di accettare l’offerta del più ambizioso Rimini.
Il giocatore è l’innesto che mancava alla squadra di Leo Acori, che spesso – nonostante ottimi risultati – è sembrata mancare di qualità in mezzo al campo. In questa stagione Acori ha alternato 4-3-3 e 4-2-3-1, moduli in cui Palma può giocare come mezzala, mediano davanti alla difesa e trequartista.
Virtus Verona scatenata: firma anche Onescu
Alla ricerca di una faticosa salvezza, la Virtus Vecomp Verona si è gettata nel mercato invernale mettendo a segno il terzo, importante colpo. Dopo Giorico e Nolè, la società di Gigi Fresco ha ufficializzato l’arrivo del centrocampista Daniel Onescu. Nonostante l’età, il classe ’93 ha alle spalle una grande esperienza in Serie C, dove ha giocato con Grosseto, Fidelis Andria, Catanzaro e Bisceglie. Il calciatore rumeno ha firmato un contratto fino al 30 giugno 2020 e indosserà la maglia numero 32.
Lunedì 14 gennaio
Scambio Teramo-Virtus Francavilla: arriva Sparacello, parte Zanuni
Il Teramo continua a ristrutturare la squadra in vista del girone di ritorno: è notizia delle ultime ore l’arrivo a titolo definitivo di Claudio Sparacello, attaccante classe ’95, preso dal Virtus Francavilla in cambio di Federico Zenuni, centrocampista classe ’97. L’attaccante 23enne ha già una lunga esperienza tra i professionisti, dove ha giocato anche con le maglie di Padova, Sudtirol, Reggina. In Calabria l’attaccante ha avuto la sua prima conoscenza con Maurizi, decisivo per il passaggio in biancorosso.
“Se sono qui è perché con il mister c’è un gran bel rapporto; lo stimo molto sia come tecnico che come uomo e, quando si è prospettata questa possibilità, ho accettato senza remore. A Teramo ho trovato un ambiente sano, ragazzi disponibili che mi hanno accolto benissimo, non vedo l’ora di offrire il mio contributo”.
Il Pisa si rinforza: arrivano Minesso e Pesenti
Uno dei talenti più cristallini degli ultimi anni della Serie C è tornato: Mattia Minesso lascia il Padova per trasferirsi a titolo definitivo al Pisa. Il trequartista nativo di Cittadella si era conquistato la Serie B dopo due grandi stagioni con il Bassano ma, agli ordini di Bisoli, non ha trovato spazio. Su di lui, come prevedibile, si è scatenata un’asta spietata tra i migliori club di Serie C per mettere le mani su uno dei pochi talenti in grado di spostare davvero gli equilibri. Alla fine l’ha spuntata il Pisa, chiamato a recuperare un distacco importante dalle prime della classe nel girone A.
Il Pisa Sporting Club comunica di aver acquisito a titolo definitivo il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Mattia Minesso, attaccante classe 1990 …https://t.co/OqF9CfE4FT pic.twitter.com/DSxVcvL6yu
— Pisa Sporting Club (@PisaSC) January 14, 2019
Il club toscano ha contemporaneamente annunciato l’arrivo di un altro rinforzo di valore: l’attaccante classe 1987 Massimiliano Pesenti. In due anni e mezzo – con le maglie delle due squadre di Piacenza – ha messo insieme 27 gol e 5 assist dimostrando di essere una delle punte più forti del girone A. A 31 anni, Pesenti ha la grande opportunità di dare la caccia alla B con una società che deve far fronte alle grandi ambizioni di dirigenza e tifoseria.
Gigi Fresco si affida ad Angelo Raffaele Nolè
A 34 anni Angelo Raffaele Nolè non ha affatto voglia di mollare. La seconda punta ha lasciato il Pro Piacenza a causa dei guai economici del club emiliano, ma ci ha messo ben poco a trovare squadra: giocherà fino al 30 giugno 2020 con la Virtus Vecomp Verona.
Gigi Fresco, presidente-allenatore dei rossoblu veronesi, si assicura così un attaccante di grande esperienza e dal rendimento garantito: nel girone d’andata, nonostante il Pro Piacenza fosse sull’orlo del baratro, Nolè ha messo a segno 7 gol e 1 assist tra campionato e coppa. L’unico spauracchio da cui deve guardarsi la società veronese è la scaramanzia: gli ultimi 6 club con cui ha giocato Nolè – Ternana, Bassano, Reggiana, Modena, Racing Fondi e Pro Piacenza – hanno avuto difficoltà economiche o sono falliti.
Vicenza scatenato: ecco Guerra e Martin
Era una delle società più attese in questo mercato invernale e, in un colpo solo, il Vicenza ha risposto con un doppio colpo. La società di Renzo Rosso si assicura due rinforzi importanti dalla Feralpisalò: l’attaccante Simone Guerra e il terzino Marco Martin. Marco Martin è un esterno mancino d’esperienza, con alle spalle 7 stagioni da titolare in Serie C (con Sudtirol, Pavia, Pordenone e Feralpi) e un’ottima annata in B con la maglia del Cittadella.
Simone Guerra, invece, è (per ora) il colpo più importante della sessione di mercato invernale della Serie C: il capocannoniere della precedente stagione, quest’anno ha fatto fatica ad esprimere il suo talento complice l’affollamento del reparto offensivo e le difficoltà da parte di mister Toscano di trovare la giusta inquadratura tattica. In biancorosso, Guerra dovrà convivere con l’attuale capocannoniere del girone B: il numero 10 Giacomelli.
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Piacenza, che tris! Firmano Bachini, Terrani e Ferrari
Una delle società più attive in questo mercato è senza dubbio il Piacenza, intenzionato a dare battaglia alle altre compagini del girone A per la promozione. Il club biancorosso ha ufficializzato contemporaneamente un rinforzo per reparto: il difensore Matteo Bachini, l’esterno Giovanni Terrani e la punta Franco Ferrari. Matteo Bachini è un centrale classe 1995 che, in estate, sembrava aver realizzato il sogno della B grazie ad un’ottima stagione con la Juve Stabia. L’esperienza allo Spezia, però, è risultata negativa con nessuna presenza in campo e tanta voglia di tornare protagonista: agli ordini di mister Franzini, il suo talento può tornare a fiorire.
Giovanni Terrani è un esterno d’attacco che si è messo in mostra proprio nel girone A con la Lucchese: a suon di gol, dribbling e assist ha conquistato la Serie B con il Perugia ma quest’anno, complice il cambio di modulo voluto da mister Alessandro Nesta, è sceso in campo solo per 23 minuti. A chiudere la lista di scontenti della B ci pensa Franco Ferrari, giocatore più volte accostato alla Sambenedettese. Grazie ad un’ottima annata con la Pistoiese, Ferrari si era meritato una chance in B con il Brescia: nelle Rondinelle, però, gli è risultato impossibile trovare spazio, complice le ottime stagioni del duo composto da Donnarumma (capocannoniere del campionato) e Torregrossa.
Fano, due rinforzi per l’attacco
Dopo aver blindato Alexis Ferrante fino al termine della stagione, il Fano si è mosso con decisione per puntellare il reparto avanzato. La società granata ha messo a segno un doppio colpo importante per l’attacco: dalla Fermana è arrivato Victor Da Silva, dal Pro Piacenza Filippo Scardina.
Da Silva è una seconda punta brasiliana che, dopo aver segnato a raffica nel settore giovanile del Chievo, ha fatto fatica a imporsi tra i professionisti. Nella scorsa stagione ha messo insieme 26 presenze e 3 gol con la Fermana. Discorso analogo per Filippo Scardina: di lui si parlava benissimo ai tempi della Primavera della Roma ma, complice qualche infortunio di troppo, nella sua stagione migliore ha messo a segno solo 7 gol con il Siracusa. Entrambi gli innesti, però, hanno dalla loro la giovane età e la voglia di recuperare in fretta il tempo perduto.
Sabato 12 gennaio
Juve Stabia, arriva il terzino Luca Germoni
La Juve Stabia è stata una delle grandi sorprese dell’anno appena trascorso. Dopo un girone d’andata spettacolare, il club campano ha deciso di intervenire in modo mirato per alzare il livello qualitativo di una rosa che sta già mettendo in mostra il miglior calcio della Serie C.
Dall’Entella, ecco un importante innesto per il reparto difensivo: si tratta di Luca Germoni, terzino under cresciuto nelle giovanili della Lazio. A dispetto della giovane età – è un classe 1997 – Germoni ha già messo insieme 40 presenze in Serie B (grazie, soprattutto, ad una stagione da titolare con la Ternana) ma nel girone d’andata ha fatto fatica ad imporsi con la maglia dell’Entella.
Il Parma manda in prestito Lescano e Carriero in Serie C
L’incredibile scalata del Parma, dalla D alla A nel giro di 3 anni, ha creato un rischio di cortocircuito nel mercato gialloblu. Ogni anno, infatti, i ducali si sono mossi sul mercato per acquistare giocatori di categoria superiore e, allo stesso tempo, mettere le mani sui migliori talenti in circolazione. Con l’approdo nella massima serie, però, il Parma si è ritrovato a dover gestire un numero altissimo di cartellini di proprietà con tanti giovani che, nelle prossime ore, saranno mandati in prestito per giocare con continuità.
Facundo Lescano è stato girato al Potenza, squadra alla ricerca di un sostituto dell’infortunato Genchi. Lescano è una prima punta fisica che in Serie C non è stato in grado di ripetere le ottime cose fatte vedere in D con la maglia dell’Igea Virtus. Giuseppe Carriero, invece, è un centrocampista centrale acquistato dal Parma dopo due ottime stagioni con la maglia della Casertana. Per lui ora si spalancano le porte del Catania, impegnata in una faticosa rincorsa alla Juve Stabia per la promozione in B.
Ancora Monza: via Caverzasi, ecco Palazzi
Non si ferma il mercato del Monza Calcio. Mentre la squadra allenata da Brocchi è in ritiro a Malta, la società lavora senza sosta per stravolgere la rosa che, a inizio stagione, era partita con ambizioni d’alta classifica ma ora si trova clamorosamente fuori dalla zona playoff. Il club brianzolo ha comunicato la cessione di Caverzasi al Renate e l’arrivo di Andrea Palazzi in prestito secco dall’Inter.
Dennis Caverzasi è un difensore classe 1994 divenuto titolare in biancorosso nell’ultimo anno e mezzo. Dopo l’addio di mister Zaffaroni, il centrale ha avuto poco spazio e ne avrebbe avuto ancora meno nel girone di ritorno, complice l’acquisto del forte Ivan Marconi. Andrea Palazzi, invece, è un centrocampista cresciuto nelle giovanili dell’Inter con alle spalle un’importante stagione da titolare in B con la Pro Vercelli. Con la maglia del Pescara non è riuscito a mettere in mostra il suo talento, motivo per cui l’Inter ha deciso di riprendere il controllo del suo cartellino e girarlo 6 mesi in prestito al Monza.
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Venerdì 11 gennaio
Un over per l’Alessandria: ecco Chiarello
In estate la dirigenza dell’Alessandria ha comunicato ai tifosi una svolta importante: basta con i budget pesanti per provare a vincere il campionato, si inizia con il progetto giovani. I piemontesi avevano scelto di dotarsi di soli 8 over per dare maggiore spazio ai giovani provenienti dai club di A e dal propio vivaio.
Dopo un pessimo girone d’andata, però, la società sembra orientata verso un parziale dietrofront. L’Alessandria ha comunicato l’arrivo a titolo definitivo di Riccardo Chiarello, proveniente dalla Giana Erminio. L’attaccante classe 1993 si è messo in mostra nella scorsa stagione con 9 gol e 8 assist in campionato, ma quest’anno è fermo a 2 reti e 2 assist in 17 partite. Basterà il suo arrivo per dare una sterzata all’anonimo campionato della squadra di D’Agostino?
Due under per il Pordenone: ecco Frabotta e Rover
Nonostante il primo posto, il Pordenone non sembra voler passare il calciomercato da spettatore. In questo momento la squadra neroverde non ha intaccato il gruppo degli over, ma ha deciso di irrobustire la squadra con il prestito di due under che avevano già esperienza nel girone B. Dal Bologna è arrivato il difensore Frabotta, che nel girone di andata ha giocato con il Renate (14 presenze); dall’Inter è arrivato l’attaccante Rover, che ha iniziato la stagione a Vicenza.
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Colpo Vis Pesaro: arriva Voltan
Dopo l’ottimo girone di andata la Vis Pesaro sembra andare a gonfie vele anche sul mercato, nonostante le tante confusioni fatte nel mese di dicembre, prima con l’allontanamento del vice presidente e poi con il caso Petrucci. Per scuotersi da un mese molto complicato la squadra di Colucci ha deciso di regalarsi un acquisto di grande pregio, in perfetta sintonia col contesto tecnico e tattico della squadra: Davide Voltan.
La scorsa estate l’esterno classe ’95 aveva rifiutato il rinnovo della Feralpisalò (e molte altre offerte) per prendersi una pausa dal calcio giocato, complice un brutto lutto in famiglia. Dopo alcuni mesi di pausa il giocatore è tornato ad allenarsi (a Brescia), e si è scatenata la caccia al giocatore. Nonostante i mesi di stop, Voltan (27 presenze, 3 gol e 6 assist nell’ultimo campionato) rappresentava una scommessa ad altissimo rendimento: alla fine, un po’ a sorpresa, l’ha spuntata la Vis Pesaro, che ai aggiudica un pezzo pregiatissimo.
[nextpage title=”Prima settimana: 3-10 gennaio”]
Giovedì 10 gennaio
Feralpisalò, che colpo: firma Maiorino
“Oltre Guidetti, arrivato nelle scorse ore, ci saranno altri 4-5 innesti: cerchiamo un centrale difensivo, un centrocampista, un esterno mancino e un trequartista”. Nella giornata di ieri direttore sportivo Gianluca Andrissi è stato molto chiaro: la Feralpisalò non molla, al di là delle difficoltà di classifica.
Dopo l’arrivo di Guidetti i Leoni del Garda hanno messo a segno un colpo ancora più importante, Pasquale Maiorino, che lascia il Livorno per un prestito semestrale. Nelle ultime due stagioni, Maiorino si è rivelato fondamentale per le promozioni di Livorno e Cremonese: con la sua tecnica e la velocità nello stretto, è stato il grimaldello per le difese più ostiche e il regista avanzato della fase offensiva. Un colpo di valore per la Feralpi, il rinforzo perfetto per il 3-4-1-2 provato da Toscana nelle ultime settimane.
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La Ternana rinforza il centrocampo: ecco Paghera
Un’incredibile sequenza di infortuni ha messo al tappeto il centrocampo della Ternana. Mister De Canio si è visto costretto a impiegare in mezzo al campo giocatori fuori ruolo, o giovani come Callegari e Pobega. In attesa di conoscere il futuro del veterano Vives, dunque, il club umbro ha deciso di coprirsi acquistando lo svincolato Fabrizio Paghera.
Mediano classe 1991, Paghera è rimasto senza squadra dopo una stagione anonima con la maglia della Pro Vercelli, conclusasi con la retrocessione dei piemontesi. Negli ultimi anni, però, Paghera si è dimostrato un buon elemento per la B, diventando titolare prima con il Lanciano e poi con l’Avellino. Per il bresciano ecco un’opportunità di rilancio da non perdere, in un club che vuole essere solo di passaggio in Serie C.
Jefferson in prestito alla Giana Erminio
Prosegue l’opera di sfoltimento della rosa da parte del Monza che, dopo aver messo a segno 6 colpi importanti in poche ore, è chiamato al difficile compito di cedere gli over fuori dal progetto tecnico di Brocchi. Dopo aver mandato Sacha Cori in prestito all’Albinoleffe, il club brianzolo ha ceduto con la stessa formula Jefferson alla Giana Erminio.
Centravanti classe 1988, Jefferson era arrivato a Monza con ottime aspettative dopo la stagione in doppia cifra con la maglia della Viterbese. Nel ruolo di prima punta fisica, però, Zaffaroni e Brocchi gli hanno preferito Cori, costringendo il brasiliano a scendere in campo per soli 223 minuti con un gol all’attivo. Alla Giana Erminio, la punta avrà la garanzia del posto da titolare e la possibilità di far ricredere il proprietario del cartellino che, al suo posto, ha preferito Ettore Marchi e Andrea Brighenti.
Un under per l’Imolese: firma Turrin
Una delle rivelazioni della prima parte del girone B è senza dubbio l’Imolese: merito di una società solida, di una programmazione lungimirante e di un allenatore che ha saputo valorizzare al meglio una rosa priva di grandi nomi, ma ricca di talenti.
Da poche ore mister Dionisi potrà contare su un interessante innesto: si tratta di Alessandro Turrin, portiere classe 1997 reduce da 6 mesi poco felice al Virtus Francavilla. Cresciuto nel vivaio dell’Atalanta, Turrin ha alle spalle una stagione da titolare con il Forlì, ma l’anno scorso non è mai sceso in campo con la maglia della Reggina. Imola può essere un buon trampolino di lancio per uno dei tanti talenti pronti ad esplodere in terza divisione.
Mercoledì 9 gennaio
Sorpresa Costantino: firma con la Triestina
L’affare sembrava fatto, tanto da indurre il Presidente Campitelli a dichiarazioni entusiaste, ma alla fine ecco il clamoroso colpo di scena: Rocco Costantino ha rifiutato il Teramo per firmare con la Triestina. L’attaccante abruzzese, nativo di Pineto, era ad un passo dall’accettare la corte serrata del club biancorosso, che sarebbe stato un trampolino di lancio semestrale prima del trasferimento al Pescara.
Alla fine, però, la punta ex Sudtirol ha scelto l’ambizioso progetto della Triestina, che sogna di festeggiare il Centenario con la promozione in B. Rocco Costantino va ad aggiungersi ad un reparto avanzato di assoluta qualità, dal momento che mister Pavanel può già contare sul fantasista Bracaletti, il velocissimo Mensah, il sorprendente Procaccio e la stella della squadra…”El Diablo” Granoche.
Eziolino Capuano torna ad allenare
Sul fatto Eziolino Capuano avesse tanta voglia di tornare ad allenare, c’erano ben pochi dubbi: dopo la burrascosa separazione dalla Sambenedettese l’allenatore campano aveva “spinto” a più riprese per rimettersi immediatamente in gioco. L’ha fatto a modo suo: una dichiarazione qui, un’intervista là, una frecciata alla vecchia proprietà e una carezza alle società appetibili.
Dopo tanto incontri (l’ultimo con la Casertana), voci e interessamenti, il tecnico campano ha deciso di accettare l’offerta del Rieti, cheche attualme ristagna al 13esimo posto in classifica. Il club laziale, ceduto in estate alla holding Europea, è tornato da pochi giorni nelle mani dell’imprenditore Riccardo Curci che ha scelto di ripartire dall’esperienza di una coppia ben nota ai tifosi rossoblu: il già citato Capuano e, nel ruolo di direttore generale, Andrea Gianni.
Alla presentazione Capuano è stato al livello della sua fama, facendo una conferenza stampa col botto. Dopo un piccolo accenno alla Samb (“È stato un capolavoro”) il tecnico ha parlato del “suo” Rieti con entusiasmo: “Per me in questo momento il Rieti è come il Real Madrid, il Barcellona, il Manchester City […] vi assicuro che questi ragazzi usciranno dal campo con la maglia sporca di sudore e di sangue, perché daranno tutto in ogni partita. L’obiettivo resta la salvezza, ma non voglio porre limiti”.
L’Albinoleffe si aggiudica Sasha Cori
Dopo l’arrivo di due attaccanti di peso come Ettore Marchi e Andrea Brighenti, il suo addio al Monza era considerato pressoché certo, ma ora è ufficiale: Sacha Cori lascia i brianzoli per un prestito semestrale all’Albinoleffe.
L’attaccante classe 1989 va a rinforzare la squadra che più aveva bisogno di un innesto nel reparto avanzato. Non è stato facile, per l’Albinoleffe, mettere le mani sul centravanti: mezza Serie C lo aveva inserito nella lista degli obiettivi per la sessione invernale. Sacha Cori non è una punta che impressiona per il numero di gol realizzati, le sue qualità sono da ricercare altrove: nella forza fisica, nella capacità di far salire la squadra e di facilitare la manovra permettendo alla retroguardia di affidarsi ai lanci lunghi per l’ariete. Un acquisto di rilievo, che dovrà trascinare i bergamaschi ad una faticosa salvezza.
Il Teramo: via Bacio Terracino, in arrivo Costantino
Dopo la partenza di Piccioni continua la rivoluzione invernale del Teramo, che – in attesa del futuro di Di Renzo e Barbuti – ha appena ufficializzato la cessione di Bacio Terracino. Una partenza annunciata: lo scorso anno l’esterno offensivo era stato tra i principali protagonisti del Teramo (10 gol e 2 assist), ma questo inizio di stagione è stato molto deludente, complici le difficoltà tecniche della squadra e un ruolo, quello di seconda punta, che non sembrava suo. Nonostante il gol segnato al Sudtirol, nell’ultima giornata, il giocatore era con le valige pronte da diverse settimane. Ad approfittarne è il Potenza di Giuseppe Raffaele, che in queste ore sta limando gli ultimi dettagli per l’ingaggio.
Nel frattempo, la squadra abruzzese ha messo in piedi un lungo e serrato corteggiamento nei confronti di Costantino, sempre più insofferente per il poco spazio trovato in questa stagione al Sudtirol. Dopo il via libera dei tirolesi l’attaccante ha avuto un incontro con Campitelli, risoltosi con un nulla di fatto, ma il pressing degli abruzzesi non si è fermato. Nelle ultime ore il giocatore sembra essersi convinto, complice l’inserimento del Pescara, che comprerà il cartellino per poi girarlo al Teramo in prestito.
Ad annunciarlo è lo stesso Campitelli: “Il giocatore è nostro, c’è solo da ratificare l’intesa già raggiunta col Sudtirol. Affare simil Donnarumma nel 2014: il Pescara lo prende a titolo definitivo e ce lo gira in prestito. Ringrazio Sebastiani per il supporto”. Il giocatore è già in viaggio verso Teramo, dove firmerà un contratto fino al 2021.
Gianmarco Piccioni va a Rimini
Lo scorso anno Gianmarco Piccioni è stato tra le maggiori sorprese del girone B. Il suo ritorno in Italia – dopo quattro anni passati tra Bulgaria, Malta e Romania – portava con sé molte incognite, ma l’attaccante sambenedettese le ha risolte con una stagione di alto livello, chiusa con 11 gol e 9 assist, fondamentali per la salvezza del Santarcangelo sul campo. La penalizzazione comminata a campionato concluso ha condannato i romagnoli ai playout (persi col Vicenza) e salvato il Teramo, a pari punti ma avanti negli scontri diretti.
Un parziale risarcimento – per il giocatore, almeno – è arrivato la scorsa estate, quando la squadra abruzzese ha deciso di offrire un contratto all’attaccante classe ’91. Arrivato con grandi aspettative, l’attaccante è finito travolto dal (consueto, ormai) caos della squadra biancorossa, che a inizio ottobre ha esonerato Zichella, e dopo un buon inizio con Maurizi (tre vittorie di fila) è caduto in una lunga spirale di risultati negativi. Nonostante abbia giocato con continuità, Piccioni non si è mai inserito a pieno nel nuovo contesto.
La cessione al Rimini (dove ha firmato un contratto fino a giugno) è una piccola liberazione per entrambe le parti in causa. Per il Teramo – che sta preparando l’ennesima rivoluzione tecnica – e per il giocatore stesso: “Sono stati sei mesi particolari – le parole di Piccioni – ho bisogno di cambiare aria e Rimini è la piazza giusta. Tamai la scorsa stagione mi ha visto più volte in azione, io abitavo a Rimini e per me è motivo di orgoglio vestire la casacca biancorossa”.
Demba Thiam torna in Serie C
La carriera di Demba Thiam assomiglia a delle montagne russe. L’anno scorso, senza nessuna esperienza in prima squadra, si è ritrovato titolare con il Fano, chiamato ad una salvezza quasi impossibile. I numeri del giovanissimo portiere sono stati semplicemente incredibili – ha giocato 18 partite da titolare, tenendo la porta inviolata per 9 partite, e subendo appena 10 gol – tanto da meritare l’ingresso nella nostra Top XI dei giovani del girone B.
Un trionfale girone di ritorno sembrava avergli spalancato le porte della Serie B, ma a sorpresa Thiam si è ritrovato nella gabbia dorata della Serie A: la Spal, proprietaria del cartellino, ha deciso di tenerlo in rosa senza mai convocarlo. Con la riapertura del mercato, però, Thiam ci ha messo ben poco a trovare una nuova sistemazione ed ha firmato con la Viterbese. Un’altra avventura tutt’altro che facile ma a Thiam, se la missione è semplice, sembra non piacere.
Francesco Fedato dal Piacenza al Trapani
Nel girone d’andata è stato una delle poche delusioni dell’ottima partenza del Piacenza, ma ora la carriera di Francesco Fedato può ripartire dalla calda Trapani. L’esterno d’attacco, di proprietà del Foggia, ha risolto il contratto che lo legava ai biancorossi dopo soli 418 minuti in campo (divisi in 18 apparizioni) e 1 solo gol.
In un contesto di gioco molto più offensivo come quello del Trapani, Fedato può ritrovare continuità da titolare. Il Foggia, proprietario del cartellino, osserva con attenzione: dopo la parentesi negativa di Piacenza, la giovane ala non può più sbagliare.
Martedì 8 gennaio
Luca Guidetti va alla Feralpisalò
Dopo aver monopolizzato l’inizio della sessione invernale di mercato con 6 acquisti di rilievo, il Monza è ora impegnato anche con il difficile compito di sfoltire la rosa. La prima cessione illustre è quella del capitano Luca Guidetti, che ha firmato un contratto con la Feralpisalò fino al 30 giugno 2020. “Sono felicissimo per questa possibilità che mi si è presentata e che non ho esitato a cogliere – ha dichiarato il calciatore – e in questo senso ci tengo a ringraziare il Presidente Pasini, il Direttore Andrissi, lo staff tecnico e tutta la Società”.
Centrocampista centrale classe 1986, Guidetti ha giocato da titolare indiscusso nei suoi 2 anni e mezzo con i brianzoli, diventando un punto fisso sia per Zaffaroni che per Brocchi. Il suo addio è dovuto alla decisione del club di Silvio Berlusconi di acquistare due centrocampisti centrali sul mercato: il regista ex Verona Fossati e il centrale scuola Milan Filippo Lora.
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Colpaccio Entella: arriva Mancosu
In alcune famiglie italiane c’è una figura dai contorni spesso sfocati, presente nei discorsi a tavola durante le feste che, di anno in anno, assume caratteristiche sempre più misteriose: è lo zio d’America, emigrato nel Nuovo Continente in cerca di fortune ma ancora legato alla sua terra natale. Di lui si parla con un misto di venerazione e invidia e, non di rado, gli si attribuisce una qual certa nostalgia dell’Italia.
Lo zio d’America in questione è emigrato in Canada 3 anni fa ma ha già deciso di tornare: si tratta di Matteo Mancosu, attaccante sardo che ha appena firmato con la Virtus Entella. Dopo aver segnato 54 gol in 96 partite con il Trapani, Mancosu ha deluso sia a Bologna che a Carpi, optando per il trasferimento nella ricchissima MLS. Con la maglia dei Montreal Impact – club in mano a Saputo, proprietario anche del Bologna – l’attaccante ha messo insieme 17 gol e 8 assist, ma si è arreso al richiamo del Bel Paese.
La scelta di firmare con l’Entella è l’ennesima dimostrazione delle ambizioni del club ligure, che rischia di perdere il talentuoso Dany Mota (cercato da mezza Serie C e da molti club di B), ma ha in rosa una punta altrettanto forte come Salvatore Caturano. Con Mancosu e Caturano, mister Boscaglia sa di poter contare su una delle coppie più forti di tutta la terza divisione.
Insieme all’attaccante la Virtus ha deciso di rinforzare anche la difesa, con l’arrivo in prestito del classe ’97 Ivan De Santis. Il difensore scuola Milan arriva dall’Ascoli, dove ha esordito in Serie B (3 presenze totali).
Matteo Mancosu è Ivan De Santis impegnati nelle visite mediche. #Entella #ForzaEntella pic.twitter.com/LTLDCVnpu4
— Virtus Entella (@V_Entella) January 8, 2019
Sperotto torna alla Fermana
Il figliol prodigo è tornato: Nicolò Sperotto ha firmato un contratto che lo legherà alla Fermana fino a giugno 2020. Il terzino classe ’92 era stato protagonista di una fantastica stagione, con i canarini, chiusa con 27 presenze, 1 gol e 2 assist. Al termine della stagione, Sperotto ha rifiutato il rinnovo con la speranza di poter trovare una squadra con maggiori ambizioni, ma è rimasto svincolato.
Nelle ultime settimane il terzino si è riavvicinato alla sua ex squadra, che ha infine deciso di riportarlo in gialloblu. “Per quello che ci riguarda lo avremmo anche riconfermato al termine della passata stagione – ha dichiarato il direttore generale Conti – poi ci sono state vedute differenti. Siamo sempre rimasti in contatto, e mi fa piacere vedere che ha capito di aver sbagliato. Mi sorprende il fatto che sia rimasto svincolato, meglio per noi“.
Lunedì 7 gennaio
Fusco fa il punto sul mercato
Intervistato telefonicamente, Fusco ha fatto un primo punto sul mercato. Oltre agli obiettivi già fissati (un centrale, un giocatore di fascia, una punta), il direttore sportivo rossoblu ha confermato la permanenza di Rapisarda, nonostante l’interessamento del Catania (sua città natale). Poche parole, ma chiarissime: “Rapisarda è il nostro capitano e resta con noi”. Riguardo gli obiettivi di mercato, Fusco ha manifestato l’intenzione di prendere tre under, per non toccare le 14 caselle over (completate con gli arrivi di Celjak e Caccetta, lo scorso novembre).
L’intervista integrale a Pietro Fusco.
Monza, sesto arrivo: Scaglia
Dopo Chiricò, Brighenti, Fossati e Bearzotti il Monza continua a ufficializzare nuovi arrivi. A poche ore dalla firma di Ettore Marchi la squadra di Berlusconi annuncia anche l’arrivo di Filippo Scaglia dal Cittadella. Il difensore classe ’92 è cresciuto nelle giovanili del Torino, esordendo in serie C con le maglie di Bassano e Cuneo. Nel gennaio del 2014 il passaggio al Cittadella, dove ha giocato 5 stagioni e mezzo mettendo insieme 100 presenze in cadetteria. A 26 anni il centrale ha deciso di scendere in Serie C, per recitare un ruolo da protagonista nell’ambiziosa squadra brianzola. L’arrivo è a titolo definitivo, con un contratto fino al giugno 2021.
Novara, operazione nostalgia: torna Buzzegoli
Dopo Gonzalez, ecco Buzzegoli. Il Novara ha deciso di affidarsi a due dei protagonisti delle gioie recenti del club piemontese: l’attaccante ex Alessandria si è aggregato in rosa già da dicembre, mentre il centrocampista ha potuto firmare il contratto solo con l’inizio della sessione invernale del mercato.
Daniele Buzzegoli è un centrocampista classe 1983 rimasto svincolato nonostante un’ottima stagione in Serie B con l’Ascoli con 3 gol e 4 assist in 37 partite. Il suo ritorno a Novara era un’ipotesi ventilata fin dalla scorsa sessione di mercato, ma la caotica estate che ha investito i piemontesi (insieme ad altre 5 squadre) per il ripescaggio in B ha bloccato il mercato in entrata. Ora il ritorno a casa è diventato realtà.
Ancora Monza: firma Ettore Marchi
Che la nuova proprietà avesse voglia di invertire la rotta, dopo un girone d’andata difficile, era cosa risaputa. In pochi, però, avrebbero immaginato un inizio di mercato invernale così da parte del Monza: nel giro di poche ore i brianzoli hanno messo a segno 5 colpi di valore assoluto. L’ultimo, in ordine di tempo, è l’acquisto di Ettore Marchi, che si lega ai colori biancorossi fino al 2020.
L’attaccante classe 1985 è reduce da 18 mesi fantastici con la maglia del Gubbio, squadra dove è nato calcisticamente e dove si pensava avrebbe concluso la carriera. L’offerta del Monza, però, era una di quelle da non poter rifiutare: Marchi si regala un’ultima danza da protagonista (con l’obiettivo di tornare in B dove ha ben figurato con Pro Vercelli e Sassuolo) e il Monza si regala una punta capace di segnare 18 reti e mettere a segno 5 assist in un campionato e mezzo.
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Sabato 5 gennaio
Monza scatenato: subito quattro acquisti
“Pensiamo a una squadra molto giovane. Pensiamo a una squadra tutta di italiani. Pensiamo a una squadra di ragazzi che avranno i capelli molto in ordine e c’è già il primo parucchiere di Monza che ha detto che taglierà i capelli gratis. Non dovranno avere la barba – non si confà ai giocatori di calcio – e assolutamente non dovranno avere nessun tatuaggio. E non dovranno portare orgogliosamente orecchini vari“.
Poche ore dopo la firma che ha sancito il passaggio di proprietà delle quote del Monza, Silvio Berlusconi aveva annunciato – con i consueti toni trionfalistici – le nuove linee guida dei brianzoli. Il mercato invernale ha ufficialmente inizio e, complice una situazione di classifica tutt’altro che soddisfacente, l’ex patron del Milan può mettere in atto i cambiamenti tanto attesi. Le prime due ufficialità hanno riguardato il reparto d’attacco, con Andrea Brighenti e Cosimo Chiricò, a cui si sono aggiunti due centrocampisti, Marco Fossati ed Enrico Bearzotti.
Cosimo Chiricò – Dopo 6 mesi di caos a Lecce, l’attaccante torna in Serie C, accettando la corte serrata dei brianzoli. In estate il diesse salentino Meluso lo aveva voluto fortemente in giallorosso, ma il suo arrivo ha scatenato l’ira del tifo organizzato, che non ha dimenticato il comportamento del giocatore a seguito dei playoff persi dal Lecce contro il Carpi nel 2013. La società ha deciso di metterlo fuori rosa e sul mercato. L’esterno sembrava ad un passo dal Catania, ma l’ottima offerta economica del Monza ha fatto saltare il banco. Il giocatore arriva a titolo definitivo con un contratto fino al 2021.
Andrea Brighenti – Il centravanti classe 1987 è reduce da 6 stagioni con la maglia della Cremonese. Con i lombardi, in Serie C, ha sempre raggiunto la doppia cifra dei gol realizzati, ma nelle ultime due annate in B ha faticato a trovare continuità da titolare. Il suo arrivo rappresenta un rinforzo importantissimo: numeri alla mano (344 presenze tra B e C, 129 gol), Brocchi trova uno dei marcatori di tutta la terza divisione. Contratto fino al 2021.
Marco Fossati – Il centrocampista classe ’92 è nativo di Monza e scuola Milan, dove ha mosso i primi passi proprio nel crepuscolo dell’era Berlusconi. Successivamente il centrocampista ha giocato in piazze importanti: dal Latina, in serie C, è passato in cadetteria dove ha giocato con Ascoli, Bari, Perugia e Cagliari, esordendo anche in Serie A con l’Hellas Verona. A 26 anni il giocatore conta quasi 250 presenze nei professionisti, e potrà contare su un allenatore che lo conosce molto bene. Ha firmato un contratto fino al 2020.
Enrico Bearzotti – Il classe ’96 arriva da Verona come il compagno di reparto, ma con la formula del prestito. Il centrocampista aveva passato la prima parte della stagione in Serie B al Cosenza, e prima ancora aveva giocato in Serie C con le maglie di Pordenone, Padova, Arezzo. Anche per lui un piccolo assaggio della Serie A nello scorso anno, col Verona.
Venerdì 4 gennaio
Virtus Francavilla, preso Nunzella
Il primo colpo di mercato della Serie C lo mette a segno la Virtus Francavilla. La società pugliese si trova ad appena 3 lunghezze di vantaggio sulla zona playout del girone C e, pur avendo ancora 2 gare da recuperare, può definire deludente il suo girone d’andata. Il campionato era iniziato con ben altre ambizioni e mister Bruno Trocini è chiamato a recuperare posizioni in classifica.
Per migliorare la qualità della rosa, la Virtus ha deciso di puntare su uno svincolato di lusso: Leonardo Nunzella, classe 1992 trovatosi senza squadra nonostante due ottime stagioni con Catania e Parma e un’annata tra alti e bassi a Pordenone. Nunzella è un mancino di grande corsa, ideale per il 3-5-2 che sta utilizzando mister Trocini.
Vicenza, ufficiale il ritorno di Cinelli
Era con i compagni del Vicenza da alcuni giorni, dopo lo svincolo del Chievo, ma ora è ufficiale il ritorno di Antonio Cinelli al Vicenza. Si tratta di un ritorno, per il centrocampista, che in biancorosso ha giocato tre anni (dal 2013 al 2016) collezionando 100 presenze, e finendo per vestire anche la fascia di capitano. Dopo la separazione coi veneti, nel gennaio del 2016, il centrocampista classe ’89 è passato al Cagliari, e poi è stato acquistato dal Chievo.
Con gli scaligeri Cinelli non ha mai esordito, perché ha passato le ultime tre stagioni in prestito con Cesena, Novara e Cremonese. Lo scorso novembre il centrocampista ha deciso di sciogliere il contratto col Chievo, e nelle ultime settimane si è aggregato al gruppo del Vicenza, con cui ha firmato un contratto fino al 2019.
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La vigilia del mercato
Andrea Petrucci resta alla Vis Pesaro (per ora)
Pur essendo accaduto al termine del 2018 – e quindi a mercato ancora chiuso – non può mancare un accenno al caso-Petrucci, che ha rischiato di accendere il mese di mercato in casa Vis Pesaro. In data 27 dicembre, con un comunicato ufficiale di poche righe, la società marchigiana aveva annunciato l’addio con il giocatore: “La Vis Pesaro comunica che il giocatore Andrea Petrucci è stato messo fuori rosa, con effetto immediato, per motivi disciplinari. Essendo il giocatore di proprietà di Carpi, la società provvederà a risolvere l’accordo di prestito, per permettergli di trovare una nuova sistemazione durante il mercato invernale”.
Nel giro di 48 ore, però, ecco il clamoroso passo indietro: “Oggi siamo più forti di ieri – scrive il comunicato del club -. Lo spogliatoio riabbraccia e perdona Petrucci. Siamo una grande famiglia. Forza Vis!”. Di lì a poche ore Petrucci riuscirà a rendere ancora più comico il tira e molla, facendosi espellere per doppia ammonizione nella gara contro la Triestina. Caso risolto, per ora, e niente addio per il talentuoso esterno d’attacco.