La conferenza stampa di mister Mauro Zironelli alla vigilia della sfida tra Sambenedettese e Alma Juventus Fano
Neanche il tempo di digerire la sconfitta di Fermo, ecco arrivare un’altra gara insidiosa contro il Fano rigenerato dalla cura di Flavio Destro. Mister Mauro Zironelli si presenta in conferenza stampa analizzando l’imminente derby. “Ho visto le statistiche del Fano, è una squadra in forma. Dobbiamo confermare la fase difensiva avuta contro Gubbio e Fermana, cercando però di essere più propositivi in attacco. Non dobbiamo pensare alle provocazioni, ma alle nostre giocate. Abbiamo tanta voglia di riscattarci. Il Fano ha entusiasmo dopo gli ultimi risultati, ha cambiato rotta nelle ultime giornate e noi dovremo interpretare la gara al meglio”.
L’assenza più pesante è quella di Ruben Botta, espulso per doppia ammonizione. “Contro la Fermana abbiamo giocato soprattutto dalla sua parte di campo, dovremo essere più omogenei nello sfruttare anche la fascia sinistra. Il secondo fallo di Botta, che ha portato all’espulsione, è stata una reazione ai tanti falli che ha subito per tutta la partita. Dobbiamo usare la furbizia e portarla dalla nostra parte, invece di cadere nelle provocazioni.
Non è che siamo Botta dipendenti. Ivan Rossi sarà a disposizione dopo Mantova, a causa del protocollo di sicurezza da rispettare per gli atleti che arrivano dall’estero. A centrocampo abbiamo Angiulli e D’Angelo che si stanno esprimendo al meglio, oltre a De Ciancio che ha avuto un buon impatto. Mehmetaj sta lavorando tanto, è un po’ chiusi dagli altri interpreti nel ruolo ma io credo che ne sentiremo parlare perché è un 2001 che sta crescendo tantissimo. Non escludo che possa trovare spazio nel proseguo della stagione”.
L’allenatore rossoblu analizza le assenze e lo stato di forma del reparto avanzato. “Di Pasquale non sarà a disposizione, è sceso in campo a Fermo dopo uno stop di 20 giorni e non lo vogliamo rischiare domani. Padovan è un giocatore duttile, tecnicamente molto valido. Ci darà sicuramente una mano perché sa giocare da prima/seconda punta ma anche come trequartista. Si è allenato molto bene, si vede che è calcisticamente molto intelligente. A Lescano non si può dire nulla: ha lottato sia a Gubbio che contro la Fermana, ha mostrato un po’ di appannamento ma non ci sono alternative lì davanti. Speriamo di recuperare qualche giocatore nelle prossime settimane. Bacio Terracino sta meglio e potrebbe partire titolare domani”.
Riguardo il tema della mancanza di continuità, Zironelli è netto: “Tre vittorie consecutive non le fa nemmeno chi è davanti a noi. Se si esclude la Virtus, che ha vinto 5 partite di fila, nessuno sta convincendo a pieno: mi sembra che lì davanti ci sia il braccino corto altrimenti ci sarebbe una fuga in vetta. Quella della continuità è un falso mito. Nel girone di ritorno tutti hanno alzato l’intensità e saranno 16 battaglie da qui alla fine”.
Nelle ultime due partite il portiere Nobile è stato autore di due incertezze, ma Zironelli non ha intenzione di mettere in discussione il suo numero 1: “Tommaso deve star sereno perché per me è uno dei portieri più forti della categoria. Ci ha risolto tante partite ed è semplicemente incappato in due episodi sfortunati”.
Alla domanda su che giudizio dare al mercato invernale, il mister non modifica la linea espressa in queste settimane: “Deve rispondere chi l’ha fatto: il presidente o il direttore, se lo ritiene importante. Questa cosa non mi riguarda perché io devo pensare ad allenare i giocatori che ho a disposizione”.