Mantova-Samb 1-1, i virgiliani pareggiano in 9 contro 11

A partire dalle 17.30 la diretta della partita tra Mantova e Sambenedettese, 24^ giornata del girone B di Serie C


I rossoblu tornano in campo al termine di una settimana caotica e movimentata, partita con le dimissioni di Zironelli e proseguita con il ritorno di Montero, quattro mesi dopo il suo esonero a inizio campionato. Di fronte il tecnico uruguaiano ritroverà il Mantova, la squadra contro si era vista forse la miglior visione della sua Samb di inizio campionato. Entrambe le squadre arrivano a questa gara in momenti abbastanza complicati, complici le assenze e i risultati delle ultime partite: dopo le delusioni con Fermana e Fano i rossoblu dovranno giocare senza i due centrocampisti titolari (Angiulli e D’Angelo, che si aggiungono a D’Ambrosio, Shaka e Maxi Lopez), mentre il Mantova (10 gol subiti nelle ultime due) dovrà fare a meno di tre difensori: Panizzi, solo in panchina, Zanandrea e Milillo.

Al suo ritorno in panchina Montero sceglie quello che sulla carta sembra un 4-4-2, anche se restano alcuni dubbi sui ruoli dei singoli: a destra il terzino potrebbe essere Lombardi, con Fazzi esterno a centrocampo; a sinistra quasi certo il dirottamento sulla fascia di Enrici, con Di Pasquale al centro. Dubbi anche sull’assetto del Mantova, che dovrebbe giocare con Di Molfetta e Guccione esterni nel 4-4-2.

Mantova-Samb, le formazioni

MANTOVA (4-4-2)SAMB (4-4-2)
TozzoNobile
Pinton (77′ Panizzi)Lombardo (60′ Padovan)
Baniya Biondi
ChecchiDi Pasquale
BianchiEnrici
GuccioneFazzi (67′ Scrugli)
Zibert (67′ Militari)Rossi
Gerbaudo (77′ Lucas)De Ciancio
Di Molfetta (77′ Mazza)Trillò (77′ Liporace)
Ganz (60′ Silvestro)Botta
CheddiraLescano
A disposizione
Tosi, Zappa, Zigoni, Sane, Fontana
A disposizione 
Laborda, Fusco, Chacon, Serafino, Mehmetaj, De Goicoechea
Allenatore Emanuele TroiseAllenatore Paolo Montero

TERNA Arbitra Adalberto Fiero della sezione di Pistoia, coadiuvato dagli assistenti Luca Testi (Livorno) e Marco Lencioni (Lucca); quarto ufficiale: Francesco Luciani (Roma 1)

NOTE Ammoniti: 26′ Guccione, 39′ Lombardo, 57′ Rossi, 58′ Zibert, 58′ Fazzi, 66′ De Ciancio, 76′ Biondi | Espulsi: 30′ Guccione, 64′ Silvestro

MARCATORI 26′ Botta, 40′ rig. Ganz

Mantova-Samb, primo tempo

Prima della partita un minuto di silenzio in memoria di Maurizio Mattei, ex arbitro e designatore arbitrale, scomparso in settimana.

2′ Bel tentativo di Trillò, che salta Pinton con un tunnel ma viene fermato dal recupero di Baniya.

In fase di non possesso il Mantova gioca molto compatto al centro, con Guccione e Di Molfetta stretti vicino a Gerbaudo, e Zibert più arretrato. In fase di uscita i rossoblu stanno facendo una classica salida lavolpiana, con Rossi che scende in mezzo ai due centrali, permettendo ai terzini di alzarsi sugli esterni.

12′ Botta riceve a metà campo e prova il lancio in verticale per Lescano, anticipato; sulla palla arriva Trillò, che allarga di prima per Enrici: il terzino prova il cross in mezzo, ma Baniya devia in corner.

14′ Lombardo regala palla a Ganz, che appoggia per Guccione e si lancia in area avversaria; Guccione prova a chiudere il triangolo lanciando in verticale, ma Nobile blocca in uscita.

20′ Botta riceve la sponda di Lescano, passa in mezzo a due avversari e allarga per Trillò, finito al centro; il terzino allarga a destra per Fazzi, che non riesce a mettere dentro per l’opposizione di Bianchi.

22′ Pinton riceve sulla destra e serve al centro per Guccione, che di prima si inventa una palla strepitosa per Cheddira: l’attaccante scappa alle spalle di Di Pasquale e si presenta a tu per tu con Nobile, ma – complice l’opposizione di Biondi – colpisce male e manda fuori. Brivido per i rossoblu.

26′ Altro tentativo di Botta, che scappa sulla trequarti e va a terra sulla trattenuta di Guccione. Punizione e giallo. Sulla palla va lo stesso Botta, che dai 25 metri si inventa una traiettoria strepitosa: palla sotto al sette e Samb in vantaggio.

30′ Sciocchezza di Guccione, che fa un intervento duro su Rossi a pochi passi dall’arbitro. Il direttore di gara gli mostra il secondo giallo: Mantova in dieci.

35′ Altra punizione di Botta, che serve un lob in direzione di Rossi; il centrocampista spizza per Di Pasquale, che conclude trovando la respinta di un avversario. Sul corner di Botta Tozzo prolunga poco oltre alla testa di Enrici, in agguato sul secondo palo.

37′ Punizione di Gerbaudo per Cheddira, che si gira in mezzo a tre avversari e di destro serve un tiro-cross molto insidioso: la palla accarezza la parte alta della traversa e torna in campo, ma il possibile tentativo di Ganz viene fermato dal fischio dell’arbitro.

38′ Azione simile a quella che ha portato all’occasione per Cheddira: palla al centro per Gerbaudo, che serve di prima Ganz; l’attaccante va a terra sull’opposizione di Lombardo, che allargando le braccia colpisce il pallone col braccio. Inizialmente l’arbitro assegna punizione dal limite, poi – sul richiamo del guardalinee – rigore. Giallo per Lombardo. Sulla palla va lo stesso Ganz, che spiazza Nobile segnando l’uno a uno.

45′ Gran palla di Botta per il taglio di Lombardo, che prova il destro sul primo palo: Tozzo blocca.

Fine primo tempo. Dopo un inizio positivo – il gol di Botta e soprattutto l’espulsione di Guccione, che ha lasciato i suoi in dieci dopo mezz’ora – i rossoblu perdono il controllo della gara, e alla prima imprecisione concedono il contestato rigore dell’uno a uno. Per evitare un’inquietante riedizione della partita della scorsa settimana i rossoblu dovranno darsi da fare nella ripresa.

Mantova-Samb, secondo tempo

48′ Botta scambia palla con De Cancio e lancia lungo per Lescano, che lotta in mezzo a due avversari riuscendo a fare la sponda per Lombardo; il terzino prova a crossare sull’altro lato per Trillò, che non arriva. Dopo una serie di batti e ribatti ci prova da fuori Lescano, che spara altissimo.

53′ Grande giocata di Botta, che sulla respinta corta della sua difesa si libera di due avversari e lancia il contropiede di Rossi; il centrocampista arriva fino alla trequarti e appoggia verticalmente per Lombardo, che sbaglia lo stop.

55′ Botta riceve sulla trequarti e allarga a destra per Fazzi, che appoggia per Lombardo; il cross del terzino viene respinto da Gerbaudo, con quello che i rossoblu lamentano essere un tocco di braccio. L’arbitro lascia proseguire. Intanto espulso un giocatore nella panchina rossoblu, per proteste.

57′ Brutto errore di Di Pasquale, che anticipa bene Ganz ma poi sbaglia il disimpegno, regalando palla a Gerbaudo; il centrocampista si dirige verso la porta, ma Rossi lo ferma un un fallo preziosissimo. Giallo ben speso.

58′ Altri due gialli per proteste: puniti Zibert e Fazzi.

60′ Primo cambio per i rossoblu: fuori Lombardo, dentro Padovan. I rossoblu dovrebbero mantenere il 4-4-2, con Botta che scala sulla fascia destra e Fazzi terzino. Cambio anche nel Mantova: fuori Ganz, dentro Silvestro. Ora padroni di casa col 4-4-1 con Cheddira unica punta.

64′ Subito un diretto per Silvestro, punito – probabilmente – per delle parole dette all’arbitro. Mantova in nove.

66′ Cheddira ruba palla a Botta e carica a testa bassa verso l’area avversaria. De Ciancio lo atterra e prende il giallo.

67′ Un cambio a testa per le due squadre: nella Samb Fazzi lascia il posto a Scrugli, nel Mantova Zibert viene sostituito da Militari.

Negli ultimi minuti i rossoblu hanno alzato il baricentro, forti della doppia superiorità numerica, ma la squadra sta facendo molto fatica a far circolare la palla, e non ha ancora trovato conclusioni pulite verso la porta.

76′ Angolo di Botta, che scambia con Fazzi e mette in mezzo; sulla palla arriva Padovan, che fa da sponda per Biondi: il centrale non arriva e finisce per fare fallo su un avversario. Giallo.

77′ Triplo cambio per il Modena: Lucas per Gerbaudo, Mazza per Di Molfetta, Panizzi per Pinton. Nella Samb Liporace entra al posto di Trillò.

79′ Tentativo di Padovan, che si libera sulla sinistra e prova il cross in mezzo: Mazza spazza via.

84′ Botta scende sulla destra e mette dentro per Padovan, che prova la sponda in direzione di Lescano: Baniya anticipa tutti salvando la porta.

88′ Scrugli appoggia in mezzo per Botta, che prova il filtrante per Padovan: la palla, lunga, finisce nelle braccia di Tozzo. Sull’azione successiva arriva addirittura un contropiede del Mantova, con Cheddira che viene fermato al limite dell’area di Di Pasquale.

89′ Grande rischio per Rossi, che atterra Cheddira rischiando il secondo giallo. Se la cava con un richiamo.

Ultimi minuti molto confusi dei rossoblu, che continuano a girare nei pressi dell’area del Mantova senza trovare lo spazio giusto; finora quasi tutte le azioni sono finite con lunghi cross in area, su cui il Mantova ha fatto buona guardia.

90’+4 Botta riceve ai 30 metri e prova il sinistro: grande conclusione, che Tozzo devia in corner.

Fine secondo tempo. Nonostante l’ora giocata in superiorità numerica – in 11 contro 10 dal 30esimo, in 11 contro 9 dal 64esimo in poi – i rossoblu tornano da Mantova con un solo punto, e la consapevolezza di non aver fatto nulla per meritare di più. Dopo aver subito 10 gol nelle ultime due gare gli uomini di Troise escono da questa gara alla grande, ponendo in contrasto le gravi mancanze di una Samb priva di idee e mordente.

3 Comments

3 Comments

  1. PACO 11 says:

    Come avrà il guardialinee a vedere il rigore?
    L’arbitro aveva ragione: se c’era fallo (secondo me no), doveva essere dal limite.
    Giusta l’espulsione di Guccione malgrado chi commenta la partita pare non averla capita.
    Il servizio di Eleven ancora una volta penoso, chi paga avrebbe il diritto di essere risarcito: qualità delle immagini e telecronaca da dilettanti.
    Nel secondo tempo dovremmo sfruttare l’uomo in più, speriamo.

  2. PACO 11 says:

    Sperato male..
    Abbiamo “giocato” (passatemi il termine) una ora con un uomo in più e mezz’ora con due uomini in più riuscendo a fare 1 solo tiro in porta nei secondi 45 minuti, al minuto 94 (da 25 metri) con Botta.
    Che dire.., forse la più brutta Samb da inizio stagione.
    Squadra senza uno straccio di idea.
    Male Lombardo insieme a molti altri, l’unica nota positiva è l’innesto di Rossi che anche se non giocava da 13 mesi è stato uno dei meno peggio in campo nonostante il calo fisico (più che giustificato) del secondo tempo.
    Ah, dimenticavo: anche oggi siamo riusciti a prendere gol senza che gli avversari tirassero in porta.
    Partita inguardabile: più che i due punti persi (dato le circostanze), forse bisognerebbe da parte degli “addetti ai lavori” far notare la marcata differenza a nostro sfavore che ci separa delle prime 5-6 squadre.
    Sulle fasce la situazione è sempre più o meno la stessa: non abbiamo mai trovato quel “centro di gravità permanente che ci possa far cambiare idea (sulle cose e sulla gente)”.

  3. Roberto says:

    1965 Muhammad Ali vs Sonny Liston secondo incontro, il pugno fantasma: sembra ci fosse la mafia dietro quell’incontro, non si è mai bene capito del tutto, sta di fatto che Liston finì ko, per un pugno che nessuno vide …

    Ali, da quel genio che era, disse che nessuno lo aveva visto perché il pubblico aveva sbattuto le palpebre contemporaneamente, tutti assieme nel momento che lui sferrava il suo terribile gancio.

    Evidentemente deve essere successo la stessa cosa anche al popolo sambenedettese per non vedere che l’arbitro nell’occasione del rigore ha fischiato il fallo di mano di Lombardo, prima punizione dal limite, poi il guardalinee ha segnalato che era dentro l’area.

    Questi casi andrebbero studiati a qualche corso di psicologia dellle masse.

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