Il difensore Matteo Patti presenta la sfida Samb-Teramo
La sconfitta di Bassano brucia ancora in casa rossoblu, ma la Samb può tirare un sospiro di sollievo per la sconfitta della Reggiana nel recupero contro il Mestre. Il secondo posto dei granata dista solo un punto, una distanza che lascia apertissima la lotta al secondo posto. Per la conferenza stampa settimanale parla uno che lottatore ci è nato: il difensore Matteo Patti.
La sconfitta della Reggiana
Sì è una buona notizia, quando hai delle squadre che ti precedono è sempre bene che non facciano risultato. Però credo che la cosa importante è guardare in casa nostra e cercare di fare quanti più punti possibili. La vicinanza in classifica ci dà la carica, però noi sappiamo che loro – con tre partite in una settimana – una avrebbero potuto perderla. Se non avessero perso col Mestre sarebbe potuto accadere nella partita successiva. Noi ora dobbiamo guardare in casa nostra e pensare a farli noi, i punti, così possiamo provare a risalire in seconda piazza.
Il momento della squadra
Col Teramo è sicuramente una partita importante, come tutte quelle che abbiamo disputato finora. Anche a Bassano volevamo vincere, avevamo preparato la gara pensando a un solo risultato: purtroppo non è andata bene. Stiamo già studiando e lavorando per cercare di fare una grande prestazione domenica.
Il risultato condiziona sempre il parere sulla prestazione, di conseguenza si dice che non abbiamo giocato bene. Secondo me la prestazione c’è stata, forse abbiano reso un po’ al di sotto del solito, ma ci sono anche i merito loro… Ci sono tanti fattori, alcuni dei quali non so come dare una spiegazione. L’unica certezza e che dobbiamo farne tesoro, ripartire dalla cose positive e ricordare gli errori per non ripeterli.
Il rapporto tra Capuano e Fedeli? Non ci riguarda. Fare il calciatore è già difficile di suo, ci sono tanti compiti che abbiamo da rispettare… Durante le partite e durante la settimana dobbiamo sempre mantenere alto il livello di concentrazione, sprecare energie mentali per seguire queste dichiarazioni sarebbe superfluo. Noi non dobbiamo giudicare nessuno, anzi. Sono presidente e allenatore che devono giudicare noi.
Verso Samb-Teramo
In questo girone la classifica inganna: è un girone molto equilibrata e tutte le partite sono difficili. Si tratta di una partita sentita, loro hanno bisogno di punti ma noi ancora di più. Sarà una bella partita, spero combattuta e spero che vada in nostro favore. Nelle ultime 6 partite prima di Bassano avevamo messo insieme 4 vittorie e 2 pareggi: sappiamo che non è mai bello perdere, però siamo anche consapevoli che può capitare durante un percorso di venire meno una domenica. Ad oggi il bilancio della stagione è positivo, per cui dobbiamo guardare alle prossime partite: non c’è spazio per gli strascichi.